La questione della diga sul torrente Vanoi ha riportato d’attualità il dibattito sulla gestione dell’acqua. Giustino Mezzalira, scienziato che ha diretto per dieci anni il dipartimento ricerche di Veneto Agricoltura, spiega che dobbiamo risparmiare acqua e ricaricare le falde, diminuite dell’80%.
La tecnica esiste, costa poco, e si chiama “pozzo bevitore”: impiega poco spazio, come un’aula di scuola, si spendono poche decine di migliaia di euro e ciascuno consente di risparmiare 1 milione di metri cubi d’acqua. Invece di spendere 150-200 milione per la diga del Vanoi – spiega Mazzalira – che farà risparmiare 20 milioni di metri cubi d’acqua, con 6 milioni, grazie alla realizzazioni dei “pozzi bevitori” in pianura nella zona delle risorgive, si potranno risparmiare 100 milioni di metri cubi”.
Qui sotto il video che spiega la questione