
Il colonnello Moscati presenta il nuovo contingente di giovani carabinieri
Arrivati 49 nuovi carabinieri al comando provinciale. Saranno assegnati tutti a compiti operativi nelle stazioni e tenenze del Vicentino, in particolare a quella di Montecchio Maggiori. Come ha spiegato il colonnello Giuseppe Moscati, comandante provinciale dell’Arma, la loro presenza non servirà solo a coprire il turn over di chi è stato trasferito o ha raggiunto la pensione, ma i giovani giunti dalle scuole dell’Arma serviranno anche a potenziare la presenza dei militari sul territorio. “I nuovi carabinieri serviranno a farci essere più visibili – ha spiegato il colonnello – e rassicurare la comunità, specie sul fronte dei reati predatori e su quelli da codice rosso, cioé i reati di violenza di genere dei quali sono appunto vittime le donne. Questi obiettivi li abbiamo bene in mente e li perseguiamo ogni giorno”.

Foto di gruppo all’esterno della caserma di via Muggia con i giovani arrivati e i comandanti delle varie articolazioni del gruppo
Alla presentazione dei giovani militari era presente una folta delegazione di ufficiali e responsabili delle varie articolazioni del comando provinciale. I carabinieri rientrano nella fascia dai 19 ai 25 anni, le donne sono 20. A luglio dell’anno scorso il nuovo contingente era più asciutto, 13 militari, ma nove erano donne. Una percentuale di quasi il 70%. Storico. A maggio del 2023 erano arrivati 37 carabinieri, dei quali 11 donne. Nel 2022 erano arrivati 54 militari dei quali 13 donne. Nel contingente fresco di nomina, la provenienza maggiore è quella dal Sud Italia: Puglia, Campania, Calabria, Sicilia, ma ci sono anche due lombardi.

Due carabinieri dei 49 militari giunti a Vicenza, Francesco Loporchio e Martina Galasso
A nome dei colleghi hanno raccontato brevemente la loro storia i carabinieri Francesco Loporchio e Martina Galasso, 25 e 20 anni, il primo in servizio alla stazione di Valdastico la seconda assegnata alla stazione di Vicenza.