Iniziati i lavori di messa in sicurezza dell’ex cinema Corso, che in passato ospitava anche il locale La Cantinota e una parte degli uffici della Camera di commercio. L’immobile si avvia ai 25 anni di abbandono. Questo intervento è finanziato dalla Fondazione Roi che ha deciso di recuperare l’edificio e di destinarlo alla città. L’obiettivo è di creare uno spazio culturale dedicato all’arte contemporanea.

Il cantiere dell’ex cinema Corso in corso Fogazzaro: il recupero voluto dalla Fondazione Roi è iniziato
Completati i rilievi preliminari della struttura, verificata l’inesistenza di amianto e di altre sostanze nocive, tra poco inizieranno i test di tenuta delle strutture, con particolare attenzione ai solai.
È l’impresa Vescovi che è stata incaricata dei lavori di messa in sicurezza, necessari – come spiega una nota – a garantire l’accesso allo stabile a tutti coloro che saranno coinvolti nel processo di recupero.

È inoltre in via di definizione un accordo con la Fondazione Engim per lo studio dei documenti storici d’archivio e il restauro della facciata di concerto con la Soprintendenza.
Parallelamente, il fotografo Marco Zorzanello ha curato un percorso artistico fotografico per documentare la genesi del progetto, dallo stato attuale fino al suo completamento, in sintonia con il progetto culturale in elaborazione.
Al termine delle operazioni di messa in sicurezza – sottolinea la nota – verrà organizzato un evento di condivisione con la città, in collaborazione con l’ordine degli architetti di Vicenza per il lancio del concorso ad incarico e con PolitiSeganfreddo srl (di Gea Politi e Cristiano Seganfreddo) per presentare il progetto al pubblico.