I vigili di quartiere funzionano a Vicenza. Lo dicono i dati. In tredici mesi, dal novembre 2023 a tutto novembre scorso, hanno raccolto 136 segnalazioni dei cittadini: una ogni due giorni e mezzo. Il che indica un rapporto di fiducia con i vicentini. Gli agenti dedicati a questo servizio sono poco meno di quaranta, coordinati dal commissario Giancarlo Chemello, e hanno effettuato 457 pattugliamenti in nove quartieri della città, quelli in cui il servizio è attivato. Il bilancio è stato tracciato dal sindaco Possamai, dal comandante della polizia locale, Massimo Parolin e, appunto, dal commissario Chemello durante una conferenza stampa.
Il comandante Parolin, il sindaco Possamai e il commissario Chemello hanno illustrato i dati
I servizi sono stati 193 diurni, cioé dalle 7 alle 13 e 264 pomeridiani, dalle 14 alle 20. Le segnalazioni hanno riguardato questioni di viabilità, rifiuti, degrado, problemi di condominio, soste, viabilità, schiamazzi e verde pubblico. Sono state rinvenute e spostate, dopo un percorso amministrativo che non si sospetterebbe così complicato, dieci auto.
I vigili di quartiere hanno incontrato 538 realtà commerciali, artigianali, pubbolici esercizi, banche, attività impegnate nello sport. Gli agenti hanno incontrato i responsabili, hanno ascoltato le loro richieste e lasciato 538 biglietti di visita, grazie al quale avere un canale diretto con la polizia locale.
“La presenza nei quartieri – spiegano gli interessati – ha richiesto un lavoro lungo, paziente e dettagliato che ha riscontrato un altissimo gradimento da parte di cittadini e negozianti, un apprezzamento sincero per la novità e la soddisfazione di un contatto diretto, costante e preciso”.
Il commissario Chemello ha indicato nella formazione degli agenti un impegno costante che sarà intensificato.