Un incendio con molto fumo s’è sviluppato nella lavanderia del San Bortolo questa mattina verso le 9.30. Probabilmente è stato causato dal surriscaldamento di un macchinario per la distribuzione dei camici.
Il fumo ha invaso i locali interrati nell’ala nord dell’ospedale, risalendo in alcuni reparti dei piani
sovrastanti, che sono stati evacuati. È stato disposto a scopo cautelativo l’allontanamento di 91 pazienti nelle unità di chirurgia, neurochirurgia e oculistica.
L’intervento dei vigili del fuoco all’ospedale San Bortolo. Intervenuta anche la polizia
L’emergenza è comunque rapidamente rientrata. Già nel primissimo pomeriggio è ripresa l’attività di sala operatoria per quanto riguarda gli interventi programmati (mentre le urgenze sono sempre state garantite).
Sempre nel primo pomeriggio sono tornate a regime anche le attività della Radiologia e Laboratorio Analisi.
Alle 16.30 sono state ultimate le pulizie straordinarie nei reparti coinvolti dall’invasione del fumo e quindi
sono gradualmente rientrati nei reparti di appartenenza tutti i 91 pazienti che erano stati temporaneamente spostati.
L’Ulss sta riprogrammando il recupero delle prestazioni specialistiche e degli interventi non eseguiti: i
pazienti interessati saranno direttamente contattati dall’Azienda.
A seguito dell’incendio saranno temporaneamente fuori servizio per alcuni giorni la mensa per i dipendenti (per danni agli impianti) e il servizio di consegna delle divise al personale sanitario. L’Azienda si è attivata al fine di garantire già dal pranzo di domani una fornitura alternativa di pasti per i dipendenti mentre le divise saranno consegnate direttamente in reparto.