È una di quelle storie minime che meriterebbero di finire nel calendario dell’Arma, quello scritto un anno fa da Massimo Gramellini nel quale il giornalista e scrittore ha raccolto le vicende quotidiane non clamorose, da prima pagina, ma che incidono nella vita quotidiana dei cittadini. I quali cercano certamente la sicurezza, ma molto più la tranquillità turbata da episodi inaspettati e allarmanti che accadono spesso in famiglia.
La vicenda risolta dai carabinieri vede protagonista un’anziana di 97 anni
La vicenda è semplice. La figlia, che vive in Toscana, di una donna di 97 anni, non riuscendo a contattare l’anziana mamma che vive vicino al centro di Vicenza, si rivolge allarmata ai carabinieri. I militari verificano che la donna non sia ricoverata in ospedale e poi recano a casa sua. La trovano in salute e tranquillizzano la figlia. La spiegazione della mancata risposta alle chiamate è semplice: il cellulare era scarico.
L’episodio – come spiega a ragione una nota dell’Arma – sottolinea non solo l’efficienza operativa dei carabinieri ma anche il loro ruolo fondamentale di presidio di sicurezza e di sostegno sociale, contribuendo a garantire non solo la tutela delle persone, ma anche la tranquillità delle famiglie, in particolare nei momenti di bisogno e preoccupazione.