Il Vicenza opera festival porta all’Olimpico Arianna a Nasso e Veronika Eberle

La star è naturalmente il direttore Fischer che giunge alla settima edizione della sua “creatura” musicale vicentina

È l’Arianna a Nasso di Richard Strauss il titolo principale della VII edizione del Vicenza Opera
Festival
, kermesse operistico-sinfonica firmata da Iván Fischer in programma al Teatro
Olimpico di Vicenza dal 24 al 27 ottobre. Le tre rappresentazioni dell’opera di Strauss (il 24,
26 e 27) saranno inframezzate, venerdì 25, da un concerto sinfonico della Budapest Festival
Orchestra
tutto dedicato a Brahms con la partecipazione solistica della violinista Veronika
Eberle.

La violinista tedesca Veronika Eberle, solista di prestigio del festival

Per la sua originale versione il maestro ungherese si avvale di uno straordinario cast di voci
internazionali. La protagonista del titolo sarà il soprano newyorkese Emily Magee che avrà al
suo fianco il tenore britannico Andrew Staples nel ruolo di Bacco. L’irresistibile Zerbinetta sarà
interpretata dalla bavarese Anna-Lena Elbert.

Notevoli e di grande presenza scenica anche le voci delle tre ninfe – Naiade, Driade e Eco –
interpretate rispettivamente da Samantha Gaul, Olivia Vermeulen e Mirella Hagen. Il
manipolo dei personaggi presi a prestito dalla Commedia dell’Arte (Arlecchino, Scaramuccio,
Truffaldino e Brighella) è formato dal baritono Gurgen Baveyan, dal tenore Stuart Patterson,
dal basso messicano Daniel Noyola e dal tenore iberico Juan de Dios Mateos. In scena anche
due attori-mimi-ballerini: Utka Gavuzzo e Camilo Dauk.

Il maestro Fischer mentre dirige l’opera, anche lui con il costume di scena

Iván Fischer firma la regia insieme a Chiara D’Anna, esperta in Commedia dell’Arte. Le
scenografie sono di Andrea Tocchio, i costumi di Anna Biagiotti e le luci di Tamás Bányai.

Venerdì 25 Iván Fischer, sul podio della sua Budapest Festival Orchestra, dirige il
consueto concerto sinfonico dedicato quest’anno a Johannes Brahms. Il ricco programma
include un paio di Danze ungheresi (la numero 17 e la numero 3) e due monumentali pagine del
repertorio brahmsiano come la Sinfonia n. 3 in Fa maggiore e il Concerto per violino e orchestra
in Re maggiore.

Due cantanti impegnate nell’opera che è stata rappresentata al Festival dei Due Mondi di Spoleto

Al violino di Veronika Eberle, trentaseienne talento bavarese lanciata da sir Simon Rattle quando aveva appena 16 anni, che suona per la prima volta a Vicenza.

Sabato mattina 26 ottobre, grazie alla generosità della contessa Caroline Marzotto, due ensemble da camera della Budapest Festival Orchestra saranno protagonisti di altrettanti incontri musicali al Liceo Quadri e alla Residenza Ottavio Trento.

Caroline Marzotto in un’immagine d’archivio

Il Vicenza Opera Festival è una co-produzione Iván Fischer Opera Company, Müpa Budapest e
Festival dei Due Mondi di Spoleto ed è realizzato in collaborazione con la Camera di
Commercio di Vicenza.

Il prezzo dei biglietti per assistere all’opera è di 100 Euro (60 per gli under 30). I residenti in
provincia di Vicenza hanno una riduzione speciale a 60 Euro (40 per gli under 30). I biglietti
per il concerto sinfonico del 25 ottobre sono in vendita a 70 Euro (40 per gli under 30).